Beijing Diary
Come vi ho anticipato nel post di ieri (potete leggerlo cliccando qui!), durante il mio ultimo viaggio in Cina sono finalmente riuscito a vedere la capitale, che volevo tanto visitare. Da sempre amante della cultura orientale, ho visto un mio sogno diventare realtà. E sono rimasto a bocca aperta!
Trascorrere anche solo 48 ore a Pechino sono state sufficienti per farmi innamorare della città. Ho scelto di dormire in una zona centralissima, per non perdere tempo con gli spostamenti nel traffico incessante che caratterizza questa, come ogni, metropoli cinese. Il Raffle Hotel, via TheLuxeNomad.com, si trova infatti a pochi minuti a piedi dai principali luoghi-simbolo della città. Il primo giorno, dopo un rapido sguardo al recente Egg Building (il palazzo a forma di uovo che ospita l’Opera di Pechino), ho visitato l’immensa Piazza Tienanmen. Prima ho virato verso Nord addentrandomi nella Città Proibita (un tempo residenza dell’Imperatore). Il più grande complesso di palazzi al mondo, perfettamente conservati. Indescrivibile la sensazione di trovarsi in una città al tempo stesso tanto conservatrice quanto proiettata verso il futuro. Al di fuori delle mura della Città Proibita, si snodano una serie di vicoli, gli Hutong, che costituiscono un quartiere altrettanto storico della città, dove vivevano infatti gli antichi abitanti di Pechino. Caseggiati bassi, perlopiù negozietti e ristoranti, dove ho deciso di concedermi una meritata pausa pranzo. Ricaricate le energie, ho ripreso il cammino scendendo verso la zona Sud di Piazza Tienanmen, dove si trova il Tempio del Cielo (un tempo luogo sacro in cui veniva officiato il culto appunto del Cielo, la principale divinità della religione tradizionale cinese). Mentre torno verso l’hotel, si è fatta l’ora del tramonto in Piazza Tienamen e riesco per caso ad assistere al cambio della guardia. Dopo una rapida doccia, esco nuovamente alla volta di Sanlitun, per cenare insieme ad alcuni amici gustando buonissimi piatti tipici cinesi… La serata si conclude bevendo un drink in uno dei tanti rooftop bar del quartiere, ammirando la moltitudine delle luci della città.
Pechino è sicuramente una città che va vista almeno una volta nella vita… A domani con il post sul mio secondo giorno a Pechino e le foto della Muraglia Cinese!
First post of my Beijing Diary! During my last trip to China I finally managed to see the capital city. Ever since I was a child, I have always wanted to visit it.
48 hours in Beijing was enough to make me fall in love with the city. I decided to book a hotel in the very city centre, ’cause I didn’t want to waste time sitting in traffic. The Raffle Hotel, via TheLuxeNomad.com, is located only a few minutes away from the main attractions. On the first day, after a quick look at the recent Egg Building (the egg-shaped building that houses the Beijing Opera), I visited the gigantic Tiananmen Square. First of all I went North, inside the Forbidden City (the former home of the Emperor). This consist in the largest palace complex in the world, perfectly preserved. I can’t explain how impressive is being in a city at the same time conservative and forward-looking. Outside the walls of the Forbidden City, there are a series of alleys, the Hutong, which form another historic district of the city, where the ancient inhabitants of Beijing used to live. Then, after a deserved lunch break, I walked to the South area of Tiananmen Square, where is located the Temple of Heaven (a complex of religious building which used to host annual ceremonies of prayer to Heaven, the main divinity of the traditional Chinese religion). As I was returning to the hotel, the sun set in Tiananmen Square and I had the chance to see the shift change in the guard. After a quick shower I headed to Sanlitun, to have dinner with some friends and eat some traditional Chinese dishes… I spent the rest of the night drinking a cocktail in one of the rooftop bars of the neighborhood.
Beijing is definitely a city that a city that everyone should visit before they die… See you tomorrow with a new post about my second day in Beijing!
